Ecco una nuova arrivata nell’infinito mondo dei magazine: “Nansen Magazine” è infatti al suo debutto con il numero uno dal titolo “That man on the bike”, ovvero quell’uomo sulla bici..

L’uomo in questione è Aydin Akin e da circa 50 anni vive a Berlino dove opera, nel senso più generale e omnicomprensivo del termine, per migliorare le condizioni di vita delle persone arrivate a Berlino e in Germania da altri stati per cercare una vita nuova rispetto ai territori d’origine.

Abbiamo già incontrato un’altra rivista, Migrant Journal che si occupa di immigrazione (QUI la recensione del secondo numero) anche se da un punto di vista più teorico e di dibattito rispetto a Nansen che invece si cala totalmente nel vissuto e nelle problematicità che l’immigrazione comporta nella vita delle persone.

Aydin ogni giorno percorre in lungo ed in largo la città con la sua bicicletta tutta agghindata e non proprio minimalista fischiando e facendo gesti per attirare l’attenzione dei passanti su di se. Partendo dalla sua storia, Nansen vuole far emergere alcune tematiche e problemi tipici della condizione di immigrato concentrandosi soprattutto sulla città berlinese.

Acquistando Nansen sfoglierete dunque un magazine di 96 pagine.
Nuovo, coraggioso per la scelta dei contenuti e discretamente pulito nella sua impaginazione. Molto colorato nel suo formato standard 165 x 240 mm.