Ci sono molti modi per inaugurare un sito, noi abbiamo scelto di farlo sfogliando piano piano una delle riviste più belle del panorama editoriale di oggi: Mondial.
Si tratta di un magazine semestrale prodotto da Rapha, azienda inglese di proprietà di Simon Mottram specializzata nel settore bike che, con il tempo, ha allargato il proprio raggio d’azione a quello che comunemente viene chiamato lifestyle e che, in omaggio alla nostra Gazzetta dello Sport, utilizza spesso e volentieri il rosa come proprio colore distintivo.
La rivista si caratterizza da sempre per uno stile classico, quasi istituzionale, con un bellissimo uso del colore e delle ricercate particolarità grafiche che contribuiscono a rendere l’impaginato ancora più gradevole. Sapiente è l’uso di granature e tipi di carte differenti e gli inserti di colore shoking che hanno il merito di donare al lettore dei momenti di sorpresa senza i quali il prodotto rischierebbe di restare imprigionato nella sua lussuosa regolarità. Si vede chiaramente la mano di quel Alex Hunting che già ha firmato con le sue limpidissime linearità capolavori di carta quali come Kinkfolk e Avaunt e che qui, in collaborazione con un altro geniaccio della carte come Jack Sauders, da proprio il meglio di se.
Per quanto riguarda il contenuto, non siamo più di fronte ad un magazine di solo ciclismo perché gli argomenti spaziano dall’architettura agli altri sport in ascesa (vedi il pezzo sulla figura oramai mitizzata di Conor McGregor), dalle grandi imprese ciclistiche agli approfondimenti metropolitani (questa è la volta di Tokyo). Questo allargamento delle tematiche però non va a discapito della qualità che, così come abbiamo avuto modo di dire per la parte di design editoriale, rimane di livello assoluto.