“Migrant Journal” è una rivista che cerca di esplorare e conoscere gli spostamenti delle persone, dei beni, ma anche delle informazioni nel mondo e l’impatto che quest cambiamenti hanno nelle varie società.
“Migrant Journal” analizza la relazione che esiste tra questi elementi, eventi, viaggi e spazi legati all’idea di “migrazione” in tutte le sue forme, un tema cruciale per comprendere la complessa società in cui viviamo.
Per sfuggire ai pregiudizi e ai cliché diffuse nei confronti dei migranti e delle migrazioni, “Migrant Journal” collabora con artisti, giornalisti, accademici, designer, architetti, filosofi e attivisti per cercar di riflettere su quello che è l’approccio allo spinoso tema della migrazione e di esplorare criticamente i nuovi spazi problemi che questo crea.
“Migrant Journal” è curato da Justinien Tribillon e disegnato dai bravissimi ragazzi di Offshore Studio, formato da Isabel Seiffert e Christoph Miler.
Il secondo numero, intitolato “Wired Capital”, si interroga circa la contraddizione tra le restrizioni imposte al movimento delle persone e l’accelerazione nella circolazione di beni, servizi e soprattutto, denaro.