“Double Dagger” è una gran bella cosa, su questo penso sia bene essere chiari fin da subito. Magazine da 16 pagine stampato in letterpress con un vecchio rullo della famosa Heidelberg Press che farà impazzire tutti coloro che amano la tipografia nei suoi aspetti più tecnici ma anche romantici.
Sull’onda della rinascita della tecniche di stampa in letterpress con metallo e legno che sta interessando tutto il mondo e che deriva dalla voglia delle persone di allontanarsi, per quanto possa essere possibile, dagli schermi dei computer e dalle relative tastiere.
La base del progetto è la consapevolezza che quando si stampa secondo le regole artigianali, il risultato porta con se non soltanto un alone di nostalgica manualità, ma offre un prodotto che ancora oggi dimostra, se non sempre in gran parte dei casi, la sua superiorità rispetto alle moderne tecniche digitali.
Il numero 2 di “Double Dagger” che vede i testi stampati tutti utilizzando il lettering del famos tipografo Justus Walbaum, contiene gli articoli di Geri McCormick e Mark van Wageningen rispettivamente di tipo Virgin Wood e Novo Typo. Altri articoli riguardano la Walden Press e un bel approfondimensto sull’interessante tema della natura del libro nella società on demand di Edwin Pickstone.
Ci sono due versioni del secondo numero, una dedicata ai collezionisti e una regolare, entrambe disponibili sullo store di Double Dagger.