Non sono mai abbastanza numerosi gli appuntamenti per ripensare agli anni Settanta italiani, un periodo tanto denso di avvenimenti e strappi in avanti quanto divisivo e mai del tutto compreso. È quindi molto pregevole la serie di iniziative organizzate dal Studi Politico Sociale Archivio Storico il Sessantotto di Firenze che si svolgeranno a partire da lunedì 19 fino a venerdì 23 settembre presso la Biblioteca Pietro Thoua in Piazza Torquato Tasso 3 a Firenze. (QUI le indicazioni su come arrivare).
Come si legge nel comunicato di presentazione, la serie di eventi dal titolo “Piazze creative e linguaggi comunicativi. Movimenti giovanili a confronto” si concluderanno con l’omonimo convegno dedicato alle piazze fiorentine degli anni ’70, quando “divennero teatro di nuove forme di partecipazione collettiva in cui si affacciavano i diritti dei giovani, delle donne, delle minoranze, e anche luoghi dove si espresse un nuovo tipo di creatività, inusuale fino ad allora. Piazze fiorentine, profondamente legate ad altre piazze d’Europa, che divennero terreno di scambio, di confronto e di socializzazione per una varietà di soggetti che esprimevano nuovi bisogni e nuovi sogni”.
Una stagione di forte accelerazione della comunicazione dal basso, frutto di un singolare combinato disposto tra le spinte dei poteri forti per l’allargamento degli spazi di mercato e di consenso e le capacità dei movimenti di cogliere quella opportunità, usandola anche per scardinare quelle logiche originarie. La nascita dell’emittenza privata ne è un esempio. Oltre 40 anni dopo la stessa particolare congiunzione astrale sembra ripetersi con i social network, ma gli esiti sono profondamente diversi in termini di socialità, dimensione collettiva e non solo.
Venerdì 23 settembre, a partire dalle ore 16.00, sarò insieme a Lido Cantimori, Stefano Fabbri e Gimmy Tranquillo, per discutere sul tema “L’editoria come strumento di lotta: personaggi e riviste dell’underground italiana“.
A cura di Centro Studi Politico Sociale Archivio Storico il Sessantotto.
La partecipazione è gratuita su prenotazione.
Per informazioni e prenotazioni telefonare al numero 0552398740 o scrivere a bibliotecathouar@comune.fi.it