Raw Wine Fair è una manifestazione dedicata ai vini, o per meglio dire alla produzione artigianale del vino organizzata ogni anno a Londra e giunta quest’anno alla sua sesta edizione. Il Raw Wine Fair riunisce coltivatori, produttori e consumatori in quella che è una vera e propria festa dedicata ai migliori vini biologici, biodinamici e naturali provenienti da tutto il mondo. Questi vini hanno una caratteristica comune, quella cioè di essere realizzati con il minimo intervento possibile, sia nella coltivazione che nella produzione, ma non sono qui per parlarvi di vino quanto piuttosto per segnalare come è mia abitudine, un prodotto editoriale che mi ha colpito.
Infatti, la casa editrice inglese Counter Press ha collaborato per il suo ultimo lavoro, con l’esperto di brand Dan Rowe per creare una nuova identità alla manifestazione cercando di catturare sia la qualità che le varie specificità di questi vini e dei loro produttori spiegando che il suo lavoro è stato reso più facile dall’affinità che esiste con il mondo tipografico dove il rapporto naturale esiste ugualmente fra il legno e i caratteri che compongono la produzione artigianale di della stampa.
Questa affascinante analogia fra la stampa tipografica e la produzione di vino artigianale ha portato alla creazione di un nuovo apposito logotipo e ad una serie di icone personalizzate che rappresentano i cinque principi fondamentali della produzione del vino artigianale.
La sinergia fra due mondi apparentemente così distanti è sfociata in cataloghi, borse e materiale promozionale per le quattro fiere dedicate che si svolgono in tutto il mondo, nonché una specifica linea di cancelleria e l’immancabile nuovo sito web.
In occasione del Raw Wine di Londra è stato inoltre presentato il libro “The artisan guide 2017” che dimostra la cura ed il successo che il vino e la tipografia possono raggiungere se accostati insieme.