Josh Dannin è un artista e stampatore di Philadelphia che vive e lavora a Manchester, New Hampshire. Il suo è un lavoro di produzione sistematica e costruzione modulare che si basa sulla serialità, sulla modellazione, sull’utilizzo di griglie e contrasti che rievocano l’importanza dello spazio e delle forme.
Alcuni dei suoi lavori mi fanno pensare al concetto di puzzle, dove ogni opera è il risultato di un kit di parti differenti che, prese da sole, avrebbero poco o nessun senso ma viste nella loro totalità, acquistano un senso ed una dignità.
Josh è anche il fondatore e direttore editoriale della Directangle Press, una piccola casa editrice specializzata in piccole edizioni di pregio caratterizzate dall’estrema ricercatezza dei contenuti e dalla cura dei particolari tipografici.
Il libro “Shrubbery 01” è l’ultima produzione proprio di Josh Dannin e dimostra, una volta ancora, la sua eleganza nel crear volumi dove il testo è assolutamente marginale rispetto alla grafica e dove i dettagli, i microscopici particolari delle immagini acquistano un valore nell’insieme dell’opera.
Queste romantiche 12 pagine stampate in una risografia da ammirare in sole 50 copie mi hanno fatto innamorare di Dannin e della sua estetica fuori dal nostro tempo, fatta di silenzi, dettagli, sfumature e quiete.