Per gli appassionati di underground comics – di fumetto underground – e della storia dei suoi padri fondatori, risulta evidente come un ruolo centrale sia rivestito da Robert Crumb e da tutta la sua sterminata e tumultuosa produzione editoriale.
Uno degli aspetti che da sempre mi affascina nei miei studi e nelle mie ricerche è quello di scoprire dove e come personaggi leggendari come Crumb, abbiano mosso i loro primi passi, quali sono state le strade che hanno percorso nei loro primi passi.
In questo caso la ricerca mi ha portato a conoscere una rivista che non conoscevo dal titolo Yarrowstalks, un giornale underground – in seguito divenuto rivista – con sede principalmente a Philadelphia in Pennsylvania, che ha pubblicato 12 numeri dal 1967 al 1975.
Il nome Yarrowstalks deriva dagli studi su una pianta chiamata Achillea millefolium – in inglese chiamata appunto Yarrow – che non è altro che l’italiana Millefoglie e che nella tradizione orientale viene usata per la consultazione dell’I Ching attraverso appunto gli steli di Achillea Millefoglie. Questo è il metodo più antico, dopo la consultazione dell’I Ching effettuata esponendo i gusci di tartaruga al fuoco ed osservandone le screpolature.
Questo magazine non ha avuto in effetti moltissima diffusione e – sia pure abbia attraversato tutto il periodo più esplosivo dell’underground press – non ha lasciato molte tracce di se. È infatti noto soprattutto per essere stato il primo magazine a pubblicare i lavori di Robert Crumb.
A differenza di molti giornali underground del periodo, Yarrowstalks non era esplicitamente politico ne trattava dei temi cult quali il sesso, le droghe o la musica psichedelica.
Come il ben più famoso San Francisco Oracle, Yarrowstalks cercava invece di diffondere la poesia, la spiritualità e i vari punti di contatto con il design psichedelico allora in fase esplosiva, riflettendo e dando forma alla comunità controculturale di Philadelphia.
Uno degli aspetti più importanti di Yarrowstalks era infatti la sua cura grafica e le sperimentazioni in questo senso erano molte. Prima fra tutti il suo uso innovativo del colore, del design grafico e della nuova tecnica di stampa offset.
Oltre a Crumb, hanno collaborato con Yarrowstalks molti altri esponenti di spicco della controcultura fra cui ricordo Timothy Leary e l’editore Zahn.
E’ proprio Brian Zahn che ha l’idea di pubblicare il 5 maggio 1967 questa rivista e – non appena conosce i lavori del concittadino Crumb – lo invita a entrare nel gruppo di lavoro.
Yarrowstalks pubblicò cinque numeri, essenzialmente mensili, nel 1967.
Dal quarto numero, alla fine del 1967, Zahn si trasferisce a Londra e deve prendersi una pausa a causa dei suoi continui viaggi in India.
Il discreto successo del numero 3 di Yarrowstalks – dove Crumb esordisce -lo convince definitivamente a pubblicare i suoi lavori fino a cui fino ad allpora non dava credito e importanza.
Nonostante l’esplosione di Crumb e dei suoi primi numeri di Zap Comix, rimase un collaboratore di Yarrowstalks fino al termine delle pubblicazioni nel 1975.
Il n.6 di Yarrowstalks – che arrivò alla ragguardevole cifra di 10.000 copie – uscì nel dicembre del 1968, dopo un intero anno di silenzio con Zahn tornato a Filadelfia ma, a causa di problemi economici relativi ai costi di stampa, il numero 7 non è stato pubblicato fino al 1970, addirittura da Copenhagen.
Con il numero 8 – anche questo arrivato dopo una pausa di due anni – la pubblicazione è diventata in formato tabloid con l’editore che è tornato nuovamente a Filadelfia.
Il numero 9 è del giugno del 1973 mentre il 10 del 1974.
I due numeri finali di Yarrowstalks apparvero nel 1975 e decretarono la chiusura del progetto editoriale.
Un fantomatico numero 13 di Yarrowstalks è stato ufficialmente e più volte pianificato ma non ha mai visto la luce.
Tutti i contributi di Crumb a Yarrowstalks sono raccolti nel volume The Complete Crumb Comics # 4: Mr. Sixties!