Secondo quasi tutti i cliché, gli Stati Uniti, e ancor di più la California, sono il posto dove tutti possono sperare di avere un’opportunità… forse è perché tutti sanno che in California non c’è certezza alcuna fra terremoti, incendi e moti di ribellione che continuamente causano sconvolgimenti e cambiamenti.
È per questo forse che tutti la conoscono come leggendario terreno fertile di creatività, libertà e coscienza sociale. Dove lo status quo subisce un costante ed a volte violento rinnovamento.


Il libro di oggi, dal titolo “Earthquakes, Mudslides, Fires and Riots: California & Graphic Design 1936-1986” è stato, oramai nel 2015, uno dei primi a catturare l’enorme e disomogeneo corpus creativo relativo al design grafico prodotto e realizzato a supporto di campagne di opinione, eventi atmosferici e altri sommovimenti culturali e non avvenuti in California dal 1936 al 1986.
Progettato dalla graphic designer Louise Sandhaus dello Studio LSD, questo coraggioso incontro di progettazione grafica in ambito sociale e del territorio, stupirà i lettori per la vastità del materiale raccolto e per la varietà degli stili, delle influenze e degli obiettivi verso cui, anche con la grafica ed il design, si può indirizzare la società.

Il libro, un cult per gli amanti della grafica del Novecento, è acquistabile QUI.